La ciaspolata proposta con gli ampi scenari sulle dolomitiche pareti a picco, i pascoli d’alta quota imbiancati ed il solco di un torrente che percorre la vallata la rendono una delle migliori escursioni invernali delle Dolomiti.
La partenza è prevista dal rifugio Pederù (m.1548). Si segue interamente la strada forestale ben battuta che porta direttamente al rifugio Fanes. Il primo tratto è all’ombra e ripido fino a quando a circa 1900 metri di quota si raggiunge un ampio pianoro. Il percorso diventa ora pianeggiante e si addentra nella valle fino a portarsi ai piedi delle pareti del Col di Toronn e della Sella di Fanes. Superato il corso di un ruscello si riprende a salire dolcemente per arrivare in pochi minuti all’alpe di Fanes oltre la quale in breve tempo si raggiunge il rifugio Fanes m. 2060. Arrivati al rifugio, con un dislivello inferiore ai cento metri. si può proseguire fino al passo di Limo m. 2174, dove i panorami si ampliano ulteriormente.
Dal rifugio Fanes, è inoltre possibile in una decina di minuti raggiungere il rifugio Lavarella m.2042, nel cuore di una conca ben soleggiata. Il rientro è previsto seguendo il percorso effettuato in salita.