La partenza è prevista a circa 300 metri prima del Passo Tre Croci (m. 1790) che si raggiunge dal lago di Misurina. Si prende il segnavia n. 215 – contraddistinto anche dai numeri 3 e 4 “Alta Via delle Dolomiti” – sentiero che si seguirà per tutta la nostra escursione. Si scende dapprima dolcemente su strada sterrata tra prati, dopo un’ampia curva si costeggiano i ruderi di vecchie postazioni militari; iI sentiero si fa più stretto e porta alla fossa Po’ Tamei. Si sale per un breve tratto sul crinale del boscoso Col Cuco e poi con continui saliscendi si passa sotto le imponenti pareti delle Cime di Melquiora (m. 1732 – h 1,15). Si prosegue su terreno roccioso e delle scale in ferro aiutano a superare una ripida balza; più avanti una stretta cengia orizzontale è assicurata da corde metalliche. Si sale decisamente fino a quota 1915 (h 0,30 tot 1,45), una breve discesa e quindi con continui saliscendi si arriva al Rif. Vandelli (m. 1948 – h 0,45 – 2,30). Nell’avvallamento glaciale dietro al rifugio si trova lo splendido Lago Sorapis, poco profondon ma di colore turchese intenso.
Il rientro al Passo Tre Croci avviene per lo stesso itinerario di salita (h 2,15 tot 4,45).