L’escursione inizia dal Rif. Dolomiti (m. 1454) in Val Fiscalina. Si percorre la stradina n. 102 e 103 che porta al Rif. Fondo Valle (m. 1526). Si prosegue sempre sul segnavia n. 102 che ben presto diventa un sentiero alquanto ripido che si inoltra nella Val Sassovecchio e ci porta fino al Rif. Locatelli (m. 2405) ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo. Poco prima del rifugio si abbandona il sentiero n. 102 e si risalgono dei prati d’alta quota per raggiungere la Forcella di S. Candido (m. 2381). Poco dopo si scollina e si entra in un selvaggio ambiente dolomitico. Prima si tagliano e si risalgono dei friabili ghiaioni, una scarpata di rocce, poi lungo instabili canalini e su roccia con passaggi di 1° e 2° grado si raggiunge la calotta sommitale fino alla vetta con piccola croce di legno (m. 2957 tot. h 4,15). Si rientra con prudenza sul sentiero 102 e si raggiunge il Rif. Locatelli. Si scende, sempre lungo il sentiero n. 102, nella Val Rimbon e poi su forestale nella Valle della Rienza fino a Landro (m. 1406 – h 3,15 tot h 7,30) presso l’Hotel Tre Cime sulla Dobbiaco – Cortina.
Alternativa escursionistica: (difficoltà E – dislivello m. 950 in salita e m. 1000 in discesa)
dal Rif. Dolomiti su sentiero n. 102 fino al Rif. Locatelli alle Tre Cime di Lavaredo (h 3,15). Facoltativa la salita al Sasso di Sesto (m. 2539). Si scende, sempre sul sentiero n. 102, fino a Landro (h 2,15 tot h 5,30) sulla statale Dobbiaco – Cortina.